giovedì 30 agosto 2007

Vacanze in Sicilia... Sole e mare sulla pelle

Le vacanze estive, anche se siamo ancora in questi ultimi momenti di agosto, pian piano si allontanano.... Come un treno che lentamente riprende la sua corsa mentre, noi spettatori malinconici, agitiamo il fazzoletto e, dalla banchina della stazione, lo osserviamo andar via verso mete ignote... Il treno del tempo... Risento ancora gli spruzzi di acqua salatissima sul viso ed il calore del caldo sole della Trinacria sulla pelle. A dire il vero, ho ancora il "ricordo", sul polso destro, della visita di cortesia di una medusa! Bellissimo il versante della Sicilia contiguo a Trapani. Monreale, Trapani stessa, Segesta, l'isola di Pantaleo con l'antica città fenicia di Mozia, le saline ed i mulini, San Vito Lo Capo e la sua movida, Castellammare del Golfo ed il museo degli antichi mestieri, Palermo e la cappella palatina, per non parlare della maestosa cattedrale. E che dire della montagna incantata di Erice con le sue "faticose" stradine in pietra? Ma a ripagarci della fatica ci pensava la bontà dei dolci (mi commuovo solo al pensiero della pasta di mandorle che si scioglieva lentamente in bocca): i genevosi alla ricotta, con gocce di cioccolato, ed i sospiri...Un sogno, da far "sospirare", le terme di Segesta, alimentate da una sorgente di acqua sulfurea, pesantissima ma bollente e benefica, a cielo aperto, sotto le stelle. Peccato per qualche bambino un po' troppo invadente e rumoroso ma pazienza! Mi resta il desiderio di andare a sbirciare quelle naturali, "infrattate" giù per un piccolo sentiero erboso, tra gli alberi d'ulivo. Però ci sarebbero le biscette!!! ;-))) Per ora è saltata probabilmentee Barcellona a Natale... ed io che già mi pregustavo le ramblas... ma recupereremo con gli interessi! Nel frattempo aspetto sabato per goderni l'inizio della festa di Piedigrotta, con i concerti, i carri allegorici, i concerti (non vedo l'ora per quello di Massimo Ranieri), gli spettacoli teatrali e le visite guidate alla Crypta neapolitana, dove un tempo passavano gli antichi romani con i loro carri carichi di vettovaglie diretti a Pozzuoli o alla base navale di Miseno. A proposito, da non dimenticare, il 2 ed il 3, anche i concerti jazz a San Giovanni a Carbonara. Il 10, poi, mi aspetta il concerto di Sergio Cammariere, per me un vero poeta, e martedì 11 si ricomincia con la kermesse Tano Tango nei castelli e bastioni, di scena fino al 16. Sensuale e romantico lo scenario, in particolare Castel sant'Elmo che apre le porte al pubblico, per una visita guidata tra i suoi anfratti, a solo un euro, e tra l'altro la prima giornata di eventi, che si inaugurano alle 21.00 sullo sfondo maestoso della Galleria Umberto, è ad ingresso gratuito.