domenica 3 maggio 2020

Prendersi cura della voce: un patrimonio identitario e comunicativo da preservare

La dott. ssa Marina Tripodi fa parte del team, composito e variegato,afferente a diverse branche specialistiche, di professionisti della salute che lo scorso novembre ha offerto visite di screening gratuite, nell'ambito dell'edizione 2019 della manifestazione Prevenzione e Professione. Insieme per la salute, promosso, tra gli altri, dalla EP Congressi capitanata da Emanuela di Napoli Pignatelli.

Lo scopo dell'iniziativa è fare prevenzione in modo inusuale fuori dalle  mura degli ospedali in un ambiente che povochi, tendenzialmente, meno timore, e riesca ad avvicinare anche i più refrattari, grazie a  tanti specialisti, pronti a rispondere, per un'intera giornata, alle domande e alle curiosità degli utenti.
L'istituzione ospedaliera, dunque, sceglie di uscire furi dagli ambienti deputati e di andare verso la cittadinanza, per contribuire a creare una cultura del benessere, in un momento in cui, dati alla mano, fare prevenzione, prendendosi cura di sè, ed agendo d'anticipo, per tanti risulta sempre più difficile a causa delle ristrettezze economiche. 
"In realtà, la prevenzione - spiegano i promotori -  è sicuramente un risparmio in termini economici: godere di buona salute, infatti, vuol dire spendere meno in cure, sia in termini di moneta che di tempo, ed anche se fare una visita quando si gode di buona salute potrebbe apparire un dispendio inutile, è invece estremamente importante, perché la diagnosi precoce in tantissime patologie è fondamentale"

Tanti i promotori dell'iniziativa: l'Ordine dei commercialisti; il comitato Pari opportunità dell'Odcec, attraverso la presidente Maria Luigia Vitagliano e le consigliere dell'Ordine delegate al Cpo, Liliana Speranza e Carmen Padula; Maria Pia Principe, componente il Cpo; la Fiddoc, la cui presidente è Antonella La Porta, e la consigliera Fabiana di Lauro; l'Ordine di Malta Corpo italiano di soccorso rappresentato da Enzo Esposito capo raggruppamento Campania, la EP Congressi di Emanuela Di Napoli Pignatelli. A patrocinare l'evento il Comune di Napoli, l'Ordine dei giornalisti della Campania, l'Ordine degli avvocati e l'Università della Campania Luigi Vanvitelli.
 In quest'edizione sono state effettuate 450 complessive. Molta l'affluenza costante registrata, con un picco nella fase pomeridiana. Un riscontro positivo, poi, da tutti quelli che hanno usufruito del servizio. 
"Il comitato organizzativo - evidenzia Emanuela Di Napoli Pignatelli - è molto soddisfatto.  Prima dell'emergenza Covid-19 avevamo già in cantiere la quarta edizione del progetto ed altre iniziative ambiziose. Molti altri ordini professione hanno chiesto di replicare presso le loro sedi". 

La dott.ssa Marina Tripodi, logopedista e neuropsicomotricista , esperta in vocologia artistica, si prende cura della voce.
La voce, infatti, rappresenta un elemento importante in ambito lavorativo e personale: appare nevralgico, perchè costituisce un vero è proprio caposaldo della struttura identitaria, garantendoci una riconoscibilità. 
Segna i confini dei nostri stati d'animo, rivelando il nostro umore specifico. E' elemento di contatto e relazione che, spesso, in epoca di social e contatti "mediati" e "mediatici" precede persino, ed anticipa, quello visivo, innescando con forza la carica immaginativa e avendo il ruolo di prima ballerina nella danza della seduzione.

Ora passiamo la parola alla dott.ssa Tripodi.
D. Come possiamo prenderci cura quotidianamente della nostra voce e della nostra gola, per mantenerle in buona salute (e fare prevenzione)?R. La voce trasforma in suono il pensiero , raccontando di noi.... : rispondere a questa domanda non è facile, poiché quando si parla di voce si descrive un universo che non può prescindere   dalla multifattorialità  degli eventi a cui  va incontro . Dobbiamo tener conto molte variabili: a) affaticamento vocale , se si è un professionista della voce (cantanti , attori, giornalisti, speaker, professori....) in questi casi dobbiamo idratare bene il piano cordale, riscaldare la voce  e raffreddarla dopo il surmenage fonatorio.

D. Quali sono i potenziali pericoli, sia esterni sia che noi stessi possiamo creare?R. In ambienti lavorativi, i pericoli possono essere caratterizzati da scarsa areazione (difficile umidificazione ). Rumori di fondo da dover sovrastare con la voce, in caso di open space ( classi, aule ,) o nessuna possibilità di utilizzare il microfono in ambienti grandi. L'improvviso urlare per rabbia...può provocare emorragia cordale (mamme urlatrici). Alimentazione sbagliata e presenza di reflusso gastroesofageo possono provocare edema cordale e disfonia progressiva.

D. Quali sono i campanelli d'allarme che indicano che stiamo stressando la nostra voce (e gola) e/o che qualcosa non va in generale?R. Raucedine , difficoltà a deglutire, sensazione di corpo estraneo in laringe, necessita di "raschiare" (il termine corretto è raclage), fiato corto.

D. A chi possiamo rivolgerci come struttura pubblica di riferimento sul territorio?  
R. Ci sono centri specializzati privati come il mio CENTRO DELLA VOCE che ormai è presente sul territorio da oltre 20 anni. Inoltre, il policlinico universitario Luigi Vanvitelli  di Napoli, nel reparto di Foniatria e Audiologia, è in ogni caso un'eccellenza in Campania per il trattamento e la diagnosi della disfonia.





** La dott.ssa Tripodi è Direttrice del Centro della Voce di Napoli. Docente al corso di alta formazione in Vocologia Artistica Uni Bologna ( Alta Mater Studiorom) e docente al master in Vocologia Clinica Uni Bologna polo didattico Ravenna, con la direzione del prof. Franco Fussi . Docente a contratto presso l'università Luigi Vanvitelli Foniatria IV, facoltà di Medicina e Chirurgia, corso di laurea in Logopedia.

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